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ALD SCOMMETTE SUL CAR SHARING AZIENDALE

E’ una storia di successo il car sharing aziendale targato ALD. Massima flessibilità, risparmio, riduzione delle emissioni, attenzione verso il cliente, gratificazione del dipendente. Sono molti i vantaggi che questo servizio offre, consentendo alle aziende che lo scelgono di abbassare il total cost of mobility delle loro flotte, ottimizzarne la gestione e soddisfare esigenze e richieste molto diverse.

ALD Automotive Italia, scelta dalla divisione internazionale del Gruppo Société Générale come promotore del progetto e come incubatore di innovazione, ha lanciato il car sharing aziendale due anni fa. Un’operazione che ha avuto un riscontro importante, rispondendo inizialmente a una domanda proveniente soprattutto dalle grandi aziende, allargatasi poi a realtà medio-piccole, per una flotta che ormai supera le 2000 auto circolanti. 

Oggi ALD a livello internazionale sta puntando con forza sul servizio di Corporate Car Sharing premiato anche ai Fleet Europe Awards del 2018. Il prodotto è già disponibile in Germania, in Spagna, in Olanda e in Francia, lo sarà a breve anche in Danimarca e in Norvegia.

ALD Carsharing è una soluzione di mobilità focalizzata sulle esigenze quotidiane dei dipendenti. Un servizio a misura d’azienda che consente di risparmiare sui costi e diffondere impegno e consapevolezza ambientale, dato che un’auto condivisa riduce sensibilmente il numero di veicoli circolanti su strada. I dipendenti, infatti, prendono l’auto soltanto quando hanno una reale esigenza di mobilità, riservandola esattamente come avviene per una sala riunioni.

Tutto questo non si esaurisce nelle ore lavorative. Il dipendente può, infatti, utilizzare il veicolo anche per i propri spostamenti privati – per raggiungere casa dal lavoro o per un fine settimana – riportandolo poi al punto di partenza. Ma non solo: grazie alla funzionalità Multiparking, infatti, sarà possibile aprire e chiudere i viaggi in altri parcheggi, privati o pubblici opportunamente selezionati dall’azienda in base alle proprie esigenze di mobilità, quali ad esempio stazioni o aeroporti.

L’uso per spostamenti business non genera alcun costo per il driver mentre, in caso di uso privato, il pagamento è digitale e avviene in automatico, contestualmente alla chiusura del viaggio.

Tutto questo è possibile grazie a una piattaforma digitale che consente ai dipendenti di accedere in maniera molto semplice a tutti i servizi offerti. Una volta registrati si può prenotare un’auto o da web o da APP, scegliendo quella più adatta alle proprie esigenze, indicando la tipologia di utilizzo, aziendale o privato. 

Ogni veicolo è equipaggiato con una specifica On Board Unit (OBU) che consente la comunicazione tra piattaforma e veicolo e permette il funzionamento del servizio. Il fleet manager può controllare quali veicoli sono riservati e per quanto tempo, può modificare i periodi di tempo dedicati a uso aziendale o privato, abilitare o meno uno specifico uso da parte del guidatore. Al contempo può monitorare le distanze percorse, il livello di carburante e controllare quotidianamente il risparmio che consente questa soluzione.

Tutto ciò riduce i costi della flotta, minimizza i tempi in cui i veicoli sono fermi e ottimizza la gestione amministrativa e logistica delle auto da parte dell’azienda. I costi di mobilità aziendale, possono essere ulteriormente abbassati con la funzione Carpooling che permette agli utenti di condividere i propri viaggi di lavoro o privati con i colleghi. Per le imprese il valore aggiunto è notevole.

Il car sharing è uno dei fondamenti della mobilità sostenibile poiché si basa sull’uso dell’auto piuttosto che sul possesso della stessa. Un trend in costante crescita che, grazie anche e soprattutto al noleggio a lungo termine, sta cambiando le abitudini degli automobilisti e la cultura stessa della mobilità privata in Italia e nel mondo.

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