Paolo Scuderi assume la Presidenza del Distretto Tecnologico DATTILO
Tra i punti del suo programma, il desiderio di porre al centro dello sviluppo del settore trasporti campano l’innovazione, dando vita ad un sistema integrato con l’Europa, che abbia come motore il trinomio Ricerca-Innovazione-Formazione
Giovedì 30 luglio 2015 si è svolta a Napoli l’Assemblea di DATTILO – Distretto Alta Tecnologia Trasporti e Logistica. L’evento ha costituito l’occasione per il rinnovo della presidenza del Distretto che, terminato il mandato biennale assegnato alla filiera del ferroviario, passa per i prossimi due anni alla filiera dell’automotive, con l’elezione di Paolo Scudieri, già Presidente del Consorzio ANFIA Automotive.
Sette progetti di ricerca e un piano di internazionalizzazione finora presentati da DATTILO sono stati approvati e finanziati dalla Regione Campania, a dimostrazione dell’elevato livello di competenza posseduto dal Distretto. Un ottimo inizio, su cui basare i prossimi passi in linea con la programmazione della nuova Giunta Regionale.
“Assumo con entusiasmo l’incarico di Presidente, nell’intento di proseguire il buon lavoro svolto nei primi due anni di vita di DATTILO e di porre ulteriori importanti obiettivi per far crescere il distretto – ha dichiarato il Neo-Presidente Paolo Scudieri. Tra i punti del programma che intendo sviluppare in questo mandato, emerge in particolare il desiderio di elevare il grado di apertura e rappresentanza del distretto, sia a livello regionale, favorendo l’ingresso di nuovi soci anche appartenenti ad altri comparti del settore trasporti, sia a livello europeo, con lo sviluppo di reti lunghe della ricerca, anche grazie alle opportunità offerte dalla partecipazione al Cluster nazionale Trasporti e alle Piattaforme di Ricerca europee, così da massimizzare le sinergie, valorizzare le complementarietà e disporre di una massa critica adeguata per competere a livello globale.
Sottoporremo presto all’attenzione del Presidente della Regione Vincenzo De Luca, il piano di azione del Distretto per condividere orientamenti e strategie e rendere DATTILO il braccio operativo delle politiche di sviluppo regionali, dal momento che l’entità dei comparti rappresentati – 100.000 addetti diretti a cui si aggiunge l’indotto, e 8 miliardi di Euro di fatturato – è tale da avere un impatto significativo sull’economia del territorio.”
