Nuovo Ceo per TecAlliance: il titolo passa a Peter van der Galiën
Il Comitato degli azionisti di TecAlliance ha approvato la nomina di Peter van der Galiën (55) a nuovo amministratore delegato di TecAlliance GmbH con effetto dal 1° gennaio 2024. Sostituirà Jürgen Buchert (66), che andrà in pensione alla fine dell’anno dopo 22 anni come CEO di TecAlliance GmbH e Caruso GmbH. Nel 2023, il Gruppo TecAlliance raggiungerà un fatturato di oltre 117 milioni di euro e impiega quasi 1.000 persone.
Jürgen Buchert, laureato in economia aziendale, ha iniziato la sua carriera nel 1989 presso un rinomato produttore di componenti e, dopo aver ricoperto diverse posizioni professionali in Germania e all’estero, nel 2001 è entrato in TecCom GmbH come amministratore delegato. Nel 2010 ha fuso TecDoc con TecCom, da cui è nata TecAlliance GmbH. Con ulteriori acquisizioni, negli anni successivi ha completato sistematicamente il portafoglio di soluzioni e ha avviato la globalizzazione. Oggi TecAlliance è presente in oltre 25 Paesi con proprie filiali ed è supportata da una rete di partner professionisti. Nel 2017 ha fondato la Caruso GmbH, l’iniziativa di settore per i dati telematici che da allora si è affermata come fornitore in Europa e si è espansa anche nelle Americhe e nell’Asia-Pacifico.
“Il Gruppo TecAlliance è ben preparata per la trasformazione digitale dell’aftermarket e per il rapido sviluppo dell’ecosistema della mobilità: l’azienda continuerà a offrire ai propri clienti un valore aggiunto con modelli di business basati su dati, soluzioni di processo digitali e servizi basati su standard”, afferma Jürgen Buchert e continua: “Ora è il momento ideale per passare il testimone per sviluppare ulteriormente TecAlliance a livello mondiale in questo nuovo contesto di mercato e renderla competitiva per il 2030”.
Con Peter van der Galiën, il successore assumerà il ruolo di CEO di TecAlliance con una lunga esperienza nei settori della strategia, delle vendite e del marketing e della digitalizzazione e con una lunga esperienza di gestione internazionale. Dopo aver studiato informatica, Peter van der Galiën ha proseguito il suo percorso in Motorola nel 1992. Nei 17 anni successivi ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato di Motorola B.V. Paesi Bassi e ha fatto parte del team di gestione esecutivo europeo e direttore delle vendite di Motorola ECC Europe. Nel 2009 è entrato a far parte del gruppo Haynes come direttore globale delle vendite e del marketing di HaynesPro, la divisione Professional Automotive Data. In seguito alla forte crescita di HaynesPro, nel 2015 è stato nominato Amministratore Delegato del Gruppo HaynesPro e Direttore Esecutivo del Consiglio di Sorveglianza di Haynes Publishing P.L.C. È stato membro fondatore dell’ADPA (European Automotive Data Publishers Association) e ne ha ricoperto la carica di vicepresidente per oltre 6 anni.
“Jürgen Buchert ha una grande esperienza e ottime conoscenze nel settore e nei suoi 22 anni di attività ha saputo plasmare il Gruppo TecAlliance, portandolo all’attuale importanza come soluzione di settore nell’aftermarket globale”, afferma Neil Fryer, Presidente del Comitato degli azionisti di TecAlliance GmbH e Vice President e General Manager Global Aftermarket, PHINIA Inc. “Per questo merita i nostri più sentiti ringraziamenti. Per quanto ci rincresca vederlo andare, gli auguriamo il meglio per la sua meritata pensione. Tuttavia, sono lieto di annunciare che abbiamo trovato in Peter van der Galiën un successore molto qualificato. A nome di tutto il Comitato degli azionisti, gli faccio i migliori auguri per le sfide future”.
“Sono davvero entusiasta di succedere come CEO di TecAlliance a Jürgen Buchert, che ha guidato con successo TecAlliance. Non vedo l’ora di consolidare i risultati ottenuti dal team e di sviluppare ulteriormente l’attività di TecAlliance come attore globale nel campo dei dati automobilistici e dei processi aziendali digitali. Io e Jürgen lavoreremo a stretto contatto a partire da ottobre affinché passaggio di consegne avvenga nel migliore dei modi e allineerò i nostri piani aziendali con Neil Fryer e il Comitato degli azionisti”, ha aggiunto Peter van der Galiën.
